Le proteste fra i manifestanti e gli agenti delle forze dell’ordine potrebbero intensificarsi nuovamente: la polizia è già in ansia.
L’attuale momento di grande subbuglio in Francia, alimentato dalle rivolte partite da Nanterre dopo la morte del giovane Nahel, potrebbe presto peggiorare. Un altro giovane di 27 anni, infatti, è morto negli scontri contro la polizia.
A renderlo noto è stata la procura di Marsiglia specificando che il ragazzo è deceduto nella notte fra sabato e domenica a causa di uno “shock violento a livello del torace” causato da un proiettile di tipo “flash-ball” sparato dagli agenti.
“L’impatto” del colpo “ha provocato un arresto cardiaco e quindi la morte in un intervallo breve“, ha specificato la procura francese, dichiarando di aver aperto “un’inchiesta per ferite mortali provocate da uso o minaccia di un’arma“.
Marsiglia è in subbuglio
Questa nuova notizia di cronaca, che si aggiunge alla scomparsa del giovane Nahel che ha dato inizio alle rivolte in Francia e Belgio, potrebbe alimentare nuovamente gli scontri fra polizia e manifestanti a Marsiglia.
La città portuale è stata teatro di saccheggi e gravi momenti di guerriglia fra civili e forze dell’ordine negli ultimi giorni. Il governo francese, ed in generale quello locale a Marsiglia, hanno già deciso di intensificare lo schieramento di agenti sulle strade.